IMPRESE DEL VERDE: SFALCI E POTATURE RICONOSCIUTI TRA I RIFIUTI URBANI

9 Gennaio 2025

Grazie al costante impegno di Confartigianato Imprese, le imprese del verde raggiungono un traguardo significativo. Con l’entrata in vigore della Legge 13 dicembre 2024, n. 191, che ha convertito il DL 153/2024, le attività di cura e manutenzione del verde pubblico e privato sono ora riconosciute tra quelle produttrici di rifiuti assimilati agli urbani.

Cosa cambia per le imprese?

Le aziende potranno conferire i rifiuti direttamente nei centri di raccolta comunali, con una significativa riduzione degli oneri e una maggiore semplificazione operativa.

Le parole del Presidente delle Imprese del Verde, Giancarlo Mannini:

"Questa legge rappresenta un traguardo fondamentale per il nostro settore. La modifica dell’allegato L-quinquies del D. L. 152/2006 è un grande passo avanti, che valorizza il lavoro delle nostre imprese e riduce i loro oneri operativi.Questo importante risultato è una vittoria di Confartigianato, che ha proposto l’emendamento e seguito con determinazione tutto l’iter normativo. È il frutto di un impegno collettivo, che dimostra quanto sia importante lavorare uniti per raggiungere obiettivi concreti a beneficio delle nostre imprese.

Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo successo."

Un risultato che guarda al futuro

Questo traguardo rappresenta un ulteriore stimolo per affrontare le sfide future con determinazione e fiducia, consolidando il ruolo delle imprese del verde come pilastri della sostenibilità e dello sviluppo del territorio.