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PISTOIA AMMINISTRATIVE 2022: CONFARTIGIANATO INCONTRA CANDIDATO SINDACO IACOPO VESPIGNANI

18 Maggio 2022

Confartigianato Pistoia incontra il candidato Sindaco al Comune di Pistoia IACOPO VESPIGNANI mercoledì 25 maggio alle ore 17 presso il Salone dei Fondatori di Confartigianato Pistoia.

L'incontro è aperto al pubblico ed invitiamo le imprese, soci e i cittadini a partecipare

CAMPAGNA NAZIONALE CONTRO L'ABUSIVISMO

9 Maggio 2022

3,2 milioni di pericolosi ‘fantasmi’ si aggirano per l’Italia: sono i lavoratori irregolari e gli operatori abusivi che popolano il sommerso, quel mondo parallelo che ‘vale’ 202,9 miliardi di euro e rappresenta l’11,3% del Pil e il 12,6% del valore aggiunto, in cui non esistono regole e che produce danni ingenti alle imprese, alla sicurezza dei consumatori, alle casse dello Stato.

Per numero di ‘occupati’, 3,2 milioni di irregolari, il sommerso è il terzo settore più numeroso dell’economia italiana, preceduto dai servizi, che contano 16,3 milioni di addetti, e dal manifatturiero (4 milioni di addetti).

A denunciare le cifre del fenomeno è uno studio di Confartigianato che lancia l’allarme sulla minaccia del sommerso per le attività dei piccoli imprenditori. Sono infatti 709.959 le aziende italiane maggiormente esposte alla concorrenza sleale ad opera di 1 milione di operatori abusivi che si spacciano per imprenditori, ma che di regolare non hanno nulla. E’ irregolare il 14% dei soggetti che svolgono attività indipendente e questa quota è aumentata d 0,6 punti percentuali rispetto al 2011.

In particolare, i rischi maggiori di infiltrazione abusiva li corrono 587.523 imprese artigiane, soprattutto nei settori dell’edilizia, dell’acconciatura ed estetica, dell’autoriparazione, dell’impiantistica, della riparazione di beni personali e per la casa, del trasporto taxi, della cura del verde, della comunicazione, dei traslochi.

Abusivismo e lavoro sommerso non risparmiano nessuna regione d’Italia, ma il Mezzogiorno ha il record negativo con il tasso di lavoro irregolare sull’occupazione totale pari al 17,5%, mentre il Centro Nord si attesta sul 10,7% e il Nord Est si ferma al 9,2%. Maglia nera per la Calabria, dove non è regolare un quinto (21,5%) degli occupati della regione, seguita da Campania (18,7%), Sicilia (18,5%), Puglia (15,9%), Molise (15,8%) e Sardegna (15,3%). Il tasso più basso di lavoro irregolare sul totale degli occupati (8,4%) si registra nella Provincia autonoma di Bolzano.

Ma – secondo le stime contenute nell’analisi di Confartigianato – è nel Nord che si annida il maggior numero di abusivi che si fingono imprenditori. La classifica regionale vede infatti in testa la Lombardia dove l’economia sommersa ne ‘arruola’ 130.800. Seguono la Campania (121.200), il Lazio (111.500), Sicilia (95.600) e Puglia (78.100). A livello provinciale, Roma batte tutti con 84.000 abusivi, seguita da Napoli (59.500), Milano (47.400), Torino (30.600), Salerno (26.100).

Il Presidente di Confartigianato Marco Granelli chiede “tolleranza zero per un fenomeno che sottrae lavoro e reddito ai piccoli imprenditori e risorse finanziarie allo Stato, oltre a minacciare la sicurezza e la salute dei consumatori”.

Confartigianato ha lanciato oggi una campagna nazionale di informazione contro l’abusivismo dal titolo ‘Occhio ai furbi! Mettetevi solo in buone mani”. Tre gli obiettivi dell’iniziativa: mettere in guardia i consumatori dal rischio di cadere nelle mani di operatori improvvisati, valorizzare qualità, durata, rispetto delle norme, convenienza e sicurezza del lavoro dei veri artigiani, richiamare le Autorità ad un’azione di controllo e repressione e di contrasto all’evasione fiscale e contributiva.

 

 Scarica il manifesto

Incontri in-formativi "Violenza di Genere"

20 Aprile 2022

Confartigianato Pistoia con l'Associazione Crescere Insieme organizza una serie di incontri sulla Violenza di Genere in collaborazione con l'Associazione di Promozione Sociale  365giornialfemminile. Primo incontro 2 maggio  ore 16 presso il Salone dei Fondatori in Confartigianato PIstoia.  

 

COLAZIONE DIGITALE: FARE BUSINESS CON I SOCIAL MEDIA

5 Maggio 2022

Confartigianato Imprese Pistoia, in collaborazione con il Movimento Giovani Imprenditori e il Movimento Donne Impresa, organizza un incontro formativo sui social network.

L'importanza dei social network per il marketing, la comunicazione e l'organizzazione aziendale

Ne parleremo Domenica 15 maggio alle ore 9:30 presso Confartigianato Imprese Pistoia in un incontro con le imprese e con esperti di settore.

La partecipazione è gratuita, ma è obbligatorio prenotarsi scrivendo all'indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre le ore 18 di giovedì 12 maggio p.v.

I posti disponibili sono limitati e le prenotazioni saranno accettate in base all'ordine cronologico di arrivo delle richieste.

Ai partecipanti sarà offerta una colazione 

 

DESCRZIONE DELL'EVENTO

Nell'era digitale le piattaforme social giocano un ruolo sempre più fondamentale per supportare la comunicazione, il marketing e l'organizzazione aziendale.

Grazie ai social è possibile comunicare con i propri clienti, fidelizzarli e trovarne di nuovi. Sono inoltre indispensabili per promuovere la propria azienda ed efficientarne l'organizzazione sia       esterna sia interna.

Ogni impresa, anche di piccolissime dimensioni, trarrà beneficio dall'uso corretto e consapevole dei social network.

Durante l'incontro, della durata di un'ora, saranno fornite in maniera pratica delle pillole su:

- quali sono i social media più importanti.
- breve analisi di ciascun social.
- i 6 errori da evitare
- come sponsorizzare un post in base a luogo/target e buyer personas e perché usare i social per sponsorizzare
- cosa si intende per buyer personas
- diversi sono i social, diverso sarà l’approccio in base all’età degli utenti che lo usano.
- come creare un piano editoriale efficiente

 

Vi aspettiamo numerosi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Obblighi di trasparenza: approvata proroga sospensione sanzioni al 2023

19 Aprile 2022

E’ stato approvato l’emendamento al DL Milleproroghe, promosso da Confartigianato, che proroga di un anno la sospensione delle sanzioni per le imprese che non hanno pubblicato i contributi pubblici ricevuti lo scorso anno, in particolare quelli legati alle misure di sostegno Covid 19. Un adempimento perfettamente inutile e ridondante che però espone le imprese al rischio di pesanti sanzioni pecuniarie.

Un vero e proprio accanimento burocratico che obbliga le imprese a pubblicare informazioni già perfettamente note alle PA, le quali ovviamente già conoscono i contributi che hanno erogato alle imprese, e che sono già oggetto di pubblicazione nel Registro nazionale degli aiuti di Stato.

Ottenuta la proroga delle sanzioni, Confartigianato sta già lavorando per ottenere l’abolizione completa dell’adempimento che contrasta con la tanto annunciata semplificazione amministrativa e viola palesemente il principio dell’once only, vale a dire il divieto di chiedere al privato informazioni già conosciute dalla PA