fbpx

ELEZIONI 2022 – LE PROPOSTE DI CONFARTIGIANATO AI CANDIDATI

10 Agosto 2022

Un Manifesto con le proposte per costruire un’Italia a misura di 4,4 milioni di artigiani e piccole imprese che danno lavoro a 10,8 milioni di addetti.

Lo ha inviato Confartigianato a tutte le forze politiche per sollecitare un impegno concreto a rimuovere gli ostacoli che bloccano gli imprenditori e a creare le condizioni per la ripresa economica.

“A chi si candida a guidare il Paese – sottolinea il Presidente di Confartigianato Marco Granelli – chiediamo un patto di fiducia per realizzare, davvero, le riforme irrinunciabili per lo sviluppo. Chiediamo di porre l’artigianato e le micro e piccole imprese, che rappresentano il 99,4% del tessuto produttivo e danno lavoro al 64% degli occupati, al centro degli interventi per rilanciare la competitività e di ri-orientare l’attenzione su coloro che hanno dimostrato di saper creare occupazione, benessere economico, coesione sociale”.

Nell’agenda delle priorità indicata da Confartigianato spicca la richiesta di un fisco semplice e leggero, visto che oggi cittadini e imprenditori pagano 32,8 miliardi di maggiori tasse rispetto alla media dell’Eurozona.

Da riformare all’insegna dell’efficienza anche la macchina burocratica, poiché – sottolinea Confartigianato – oggi l’Italia è al 24° posto nell’Ue per la qualità dei servizi pubblici e soltanto il 28% delle amministrazioni locali gestisce completamente pratiche on line.

‘Lavoro di qualità’ è un altro dei punti del Manifesto con il quale Confartigianato dice no al salario minimo legale e sì al lavoro di cittadinanza, chiede di ridurre il cuneo fiscale e contributivo sul lavoro, che in Italia pesa il 46,5%, contro una media Ue del 41,7%, e di potenziare la formazione tecnica e professionale e l’apprendistato per agevolare il reperimento di manodopera qualificata da parte delle imprese.

Per sostenere la competitività delle Pmi, Confartigianato sollecita anche la riduzione dei costi di elettricità e gas, aumentati del 108% nell’ultimo anno, fissando un tetto europeo al prezzo del gas, attuando una riforma strutturale della bolletta che escluda gli oneri di sistema impropri pagati dai piccoli imprenditori e sostenendo gli investimenti in energie rinnovabili, in particolare per la creazione di Comunità Energetiche e per iniziative di autoproduzione.

Sul fronte della sostenibilità ambientale, una delle richieste prioritarie riguarda il mantenimento degli incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici, sciogliendo rapidamente il grave problema dei 5,2 miliardi di crediti fiscali incagliati legati ai bonus edilizia. Si tratta di una situazione che mette a rischio la sopravvivenza delle aziende di costruzioni e di 47mila posti di lavoro.

Il Manifesto di Confartigianato punta poi sull’accesso al credito, affinchè sia assicurato sostegno al Fondo di garanzia per le Pmi e a sistemi di garanzia misti pubblico-privati, con una dotazione finanziaria adeguata alle esigenze degli imprenditori in questa difficile e mutevole contingenza economica.

Proseguire spediti nell’attuazione del Pnrr è un’altra sollecitazione di Confartigianato che chiede, però, di farlo con la piena inclusione delle micro e piccole imprese, favorendo, da parte dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali, progetti e bandi improntati alla facile accessibilità.

Altrettanto inclusive e accessibili per le piccole imprese dovranno essere le transizioni green e digitale: in proposito Confartigianato chiede incentivi semplici e stabili per favorire l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione e l’internazionalizzazione delle Pmi.

 Leggi la rassegna stampa dei quotidiani che hanno rilanciato le proposte di Confartigianato

 Leggi il documento ‘Costruiamo insieme il futuro del Paese’
 Scarica il manifesto con le proposte di Confartigianato
 Scarica le infografiche con le 10 proposte di Confartigianato

ORARI UFFICI AGOSTO 2022

2 Agosto 2022

Questi gli orari di apertura e chiusura dei nostri uffici per il mese di Agosto 2022

DA ‘CLICK DAY’ A ‘FLOP DAY’: LA DENUNCIA DI CONFARTIGIANATO ALL’ANTITRUST

20 Luglio 2022

La strada dei click day italiani è lastricata di tante buone intenzioni ma di altrettanti fallimenti, accumulati negli anni, a danno delle imprese che utilizzano questa modalità telematica per presentare richieste di rimborso, di incentivi o di finanziamenti, fino all’esaurimento dei fondi disponibili.

Confartigianato, che ha ripetutamente protestato contro le inefficienze di questo meccanismo di assegnazione degli incentivi alle aziende, ha deciso ora di portare la sua denuncia all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

L’11 luglio ha infatti presentato all’Antitrust un esposto in cui evidenzia le possibili distorsioni al corretto funzionamento del mercato e alla concorrenza derivanti dalle modalità, sempre più frequentemente utilizzate da parte della Pubblica Amministrazione, di assegnazione degli incentivi finanziari alle imprese aventi diritto in base all’ordine temporale di presentazione telematica delle domande, appunto il cosiddetto Click Day.

L’iniziativa raccoglie il diffuso malcontento degli imprenditori in merito alle criticità, ai blocchi di sistema operativo, alle anomalie e alla discriminazione tecnologica di accessibilità alle piattaforme pubbliche che provoca, nella maggior parte dei casi, l’esaurimento delle risorse messe a disposizione in un arco temporale brevissimo.

Tutto questo – spiega Confartigianato nell’esposto all’Antitrust – finisce per generare un’irragionevole ed illegittima disparità di trattamento ai danni di alcune imprese, soprattutto micro e piccole, a favore di altre aziende che ne risultano avvantaggiate mediante una selezione che finisce con l’essere “puramente casuale”.

La Confederazione chiede quindi all’Antitrust di assumere le opportune iniziative che prevedono la possibilità, per la stessa Autorità, di segnalazione a Parlamento e Governo, affinché adottino le azioni necessarie per rimuovere o prevenire le distorsioni o, in alternativa, nei casi più gravi, di agire in giudizio contro gli atti amministrativi e i provvedimenti di qualsiasi amministrazione pubblica che vìolino le norme a tutela della concorrenza e del mercato.

 

CONVENTION 2022: LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALESSANDRO CORRIERI

29 Luglio 2022

CONVENTION 4 LUGLIO 2022 , LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE DI CONFARTIGIANATO IMPRESE PISTOIA ALESSANDRO CORRIERI "L'artigianato nella sfida all'innovazione" (clicca qui)

CONVENTION 2022. ASSEMBLEA DEI SOCI CONFARTIGIANATO PISTOIA

29 Giugno 2022

Finalmente, a distanza di 3 anni , si terrà l annuale assemblea dei soci di Confartigianato Imprese Pistoia!!!!!Il porgramma 
Lunedì 4 luglio ti aspettiamo a partire dalle ore 16:45 presso Autoeur Brandini, via Fermi 53 - S. Agostino, Pistoia (adiacente all'Associazione)
Dopo la relazione iniziale del Presidente Alessandro Corrieri ci sarà una tavola rotonda, nel corso della quale, ospiti Illustri forniranno degli interessanti spunti in tema di #innovazione.
Le imprese artigiane possono e devono innovarsi per costruire il proprio futuro con maggiore consapevolezza.
La giornata proseguirà con una premiazione di 10 imprese che si sono particolarmente distinte in diversi ambiti.
Al termine dell'evento verrà offerto un buffet a tutti. Sarà un' ottima occasione per incontrarsi, conoscersi e costruire relazioni.
IL PROGRAMMA