23 Novembre 2021

E’ pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 20 novembre 2021 la Legge n. 165 del 19 novembre 2021, di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge n. 127/2021, recante “Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening”. La norma è in vigore dal 21 novembre 2021.

Tra le novità più rilevanti troviamo la possibilità per i lavoratori pubblici e privati di richiedere di consegnare al datore di lavoro copia della propria certificazione verde COVID-19, con conseguente esonero, per tutta la durata della relativa validità, dai controlli da parte dei rispettivi datori di lavoro per l’accesso ai luoghi di lavoro.

Al fine di raccogliere le certificazioni suddette si consiglia alle aziende di procedere con una comunicazione a tutti i lavoratori di questa possibilità che andrà a semplificare le operazioni di verifica degli accessi sul posto di lavoro.

 Si ricorda che questi dati dovranno essere custoditi dalle persone incaricate dei controlli dal datore di lavoro con divieto di divulgazione degli stessi e che i lavoratori che non la consegneranno dovranno continuare a essere verificati con le stesse modalità previste dalla normativa precedente (piattaforma, app VerificaC19.)

Sostituzione del lavoratore nei datori di lavoro con meno di 15 dipendenti :

 Infine una modifica al comma 7 dell’art. 3 chiarisce che i 10 giorni durante i quali i datori di lavoro che occupano fino a 15 dipendenti possono sostituire, trascorsi 5 giorni, il lavoratore sospeso perché privo di certificato verde, sono giorni lavorativi e la sostituzione è rinnovabile più volte fino al 31 dicembre 2021 (data in cui il governo ha fissato il termine dello stato di emergenza ndr.), senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto di lavoro per il lavoratore sospeso.