lo prevedono due emendamenti al decreto Milleproroghe approvati il 20 febbraio dalle Commissioni riunite della Camera. Tra le proroghe si evidenzia quella relativa alla possibilità, per i datori di lavoro privati, di avvalersi dello smart working semplificato. Pertanto, fino al 30 aprile 2021 si potrà procedere ad attivare lo smart working:
- comunicando, in via telematica, al Ministero del lavoro e delle politiche sociali i nominativi dei lavoratori e la data di cessazione della prestazione di lavoro in modalità agile, ricorrendo alla documentazione resa disponibile nel sito internet del Ministero stesso (art. 90, c. 3, del D.L. 34/2020);
- applicando la modalità di lavoro agile ad ogni rapporto di lavoro subordinato, nel rispetto dei principi dettati in materia dalla normativa vigente, anche in assenza degli accordi individuali con il lavoratore;
- assolvendo agli obblighi di informativa (art. 22 della legge n. 81 del 2017) in via telematica anche ricorrendo alla documentazione resa disponibile nel sito internet dell’INAIL (art. 90, c. 4, del D.L. 34/2020).
Per informazioni :Ufficio Paghe Francesca Biondi 0573/937877 Ufficio Sindacale Federica Mabellini 0573/937852